Basalto a cuscino (lava a pillow), Campotrera (Rossena, Reggio Emilia)

L’ultima vetrina che si incontra sulla destra dell’ingresso alla Sala di Rappresentanza di “Gemma 1786”, è dedicata alla raccolta di campioni di roccia e di minerali particolari provenienti dall’Antartide e dalla Groenlandia, alla esposizione rappresentativa di rocce magmatiche, metamorfiche e sedimentarie affioranti nel territorio regionale e nazionale e alla mostra di alcune curiosità geologiche.
È possibile ammirare diversi campioni di skarn, provenienti dal distretto minerario toscano, con mineralizzazioni a rame e ferro formatesi durante il metamorfismo di contatto avvenuto tra rocce incassanti e il corpo magmatico intrusivo elbano.
Di notevole valore didattico è il campione di basalto a cuscino (lava a pillow) proveniente dallo spettacolare affioramento di natura ofiolitica di Campotrera in Val d’Enza (Rossena, Reggio Emilia). Esso permette di osservare, su di una superficie di taglio, il colore nero compatto e la grana minuta di questa roccia, mentre le fratture, che attraversano la parte esterna del campione, sono l’effetto del rapido raffreddamento che questa roccia magmatica ancora fusa ha subito a contatto con l’acqua di mare.

Itacolumite o grés elastico, Brasile

Tra le curiosità geologiche esposte va segnalata un’autentica rarità costituita da un’ampia lastra dell’unica roccia al mondo dotata di una certa flessibilità meccanica: si tratta di un campione di Itacolumite o grés elastico del Brasile, annoverato nelle Collezioni Geognostiche del Museo già dal 1873.
Nell’ultimo ripiano della vetrina sono esposti alcuni esempi di diverse rocce provenienti dall’Antartide e dalla Groenlandia, campionate nel corso di recenti campagne di studio a cui hanno partecipato alcuni ricercatori del Dipartimento di Scienze della Terra.

Arnione di opale (silice amorfa) con quarzo e opale sottilmente laminata, Terra Vittoria (Mare di Ross, Antartide)

I campioni dell’Antartide sono stati raccolti durante tre recenti campagne di ricerca in Terra Vittoria, nel Mare di Ross, in occasione delle annuali spedizioni organizzate dal Progetto Nazionale Ricerche in Antartide (P.N.R.A.). Tra gli esemplari esposti: una roccia basaltica dall’aspetto vacuolare, dovuto all’azione degli agenti climatici che hanno asportato originari inclusi ciottolosi, classificata come Tholeite della Formazione di Kirkpatrick Basalts o Ferrar Dolerite, di età giurassica (180 – 145 milioni di anni fa); ed un arnione di opale (silice amorfa) sottilmente laminato con quarzo, rinvenuto all’interno delle imponenti colate basaltiche del maestoso Monte Adamson.
I campioni provenienti dalla Groenlandia sono stati raccolti nel 1970, nel corso di rilevamenti geo-petrografici condotti per conto del Servizio Geologico della Groenlandia (Grønlands Geologiske Undersøgelse) sul basamento antico di tre miliardi di anni nella Regione di Fiskeaesset (Groenlandia centro-occidentale). Tra i campioni esposti ha particolare rilievo lo splendido blocco di sakenite, una roccia a rubini (o corindone, Al2O3), a cui sono associati: sillimanite (Al2SiO5), cordierite (Mg2Al3(Si5O18)] e rutilo (TiO2).