Il progetto Educare con la Cartografia nasce con l’intento di favorire una educazione al territorio per tutti ed un consolidamento delle possibili connessioni fra sistema scolastico, enti locali ed agenzie formative che operano su e con il territorio nel settore della formazione, dell’orientamento, della gestione e del “welfare sociale” e che caratterizzano e qualificano il territorio modenese.
La volontà di promuovere questo progetto scasturisce dai risultati conseguiti dalle attività formative ed educative pluriennali realizzate nell’ambito del progetto interistituzionale L-hand made, ovvero carte e paesaggi a portata di mano, curato e coordinato da Milena Bertacchini e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (2007-2009/2011).

Le scuole e gli insegnanti interessati a partecipare e a ricevere maggiori informazioni sul progetto sono pregati di scrivere a milena.bertacchini@unimore.it

Collaborazione al progetto “This Land is your land”


Una mostra, un’agenda e un programma di iniziative per dialogare fra le culture tutti i giorni dell’anno
Il progetto This Land is your Land ha visto la collaborazione fra il Museo Civico Archeologico Etnologico, la Casa delle Culture di Modena, l’Università di Modena e Reggio Emilia e i rappresentanti di altri 11 paesi che hanno accolto l’invito, consapevoli delle ricadute positive dell’iniziativa in termini di armonia sociale e sviluppo del dialogo interculturale

L’uomo, per sua natura, si sente “al centro del mondo” e da sempre sente la necessità di esprimere questa sua convinzione.
La cartografia ha sempre rispecchiato questo modo antropocentrico di “leggere il mondo”. Ogni mappa rappresenta il mondo dal punto di vista di chi la elabora e suggerisce una particolare lettura dello spazio geografico. Presentazione di Milena Bertacchini (Unimore)

I CONFINI SULLE CARTE
Le carte politiche sono dedicate a rappresentare gli artifici inventati dall’uomo per delimitare i territori abitati o posseduti attraverso i confini. I confini sono semplici tracce grafiche sulla carta che nella realtà rappresentano sia frontiere politiche fra stati, sia frontiere culturali fra identità e separazioni
sociali.